Una Notte Bianca e verde per lasciare un segno diverso che ci insegni a differenziarci

Anche la Notte Bianca di Lecce, edizione 2011, ha festeggiato i 150 anni dell’unità d’Italia vestendosi dei tre colori della bandiera nazionale. Il rosso per cantare, ballare, urlare, il bianco per esaltare le forme artistiche più pure e sublimi, il verde per celebrare un passato glorioso sul quale edificare un futuro che cambi la rotta e ci insegni il rispetto per la natura e per il nostro pianeta.
E’ in questo contesto che si è inserita l’azione del Settore Ambiente della Città di Lecce che ha organizzato, in Piazzetta Castromediano, nella notte più bianca dell’anno, uno spazio adibito alla sensibilizzazione alla raccolta differenziata attraverso l’intrattenimento dei più piccoli a cura di Bimbo Riccio di Ciccio Riccio e de La mia voce Onlus.
A solo pochi metri, invece, in Piazzetta Panzera, la rassegna ‘Galleria d’Arte all’aperto’ ha presentato un parterre lunghissimo di associazioni, artisti e gruppi che hanno voluto mettere in scena riuso, riciclo, prodotti culinari a kilometro zero, energie alternative e riduzione dell’inquinamento nell’ottica di un vivere rigorosamente slow.

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