“NEFRHOTEL. Mi hanno venduto un rene” a Taviano. Il Teatro Civile contro il traffico di organi

Il traffico di organi, una delle piaghe più inaudite dei nostri tempi raccontata attraverso lo sguardo di un bambino “senza infanzia”. Kamal, ragazzino nepalese figlio della miseria e del bisogno decide di vendere il proprio rene per riscattare la sua esistenza, fuggire dalla povertà e ricominciare una nuova vita. Tutto questo è “NEFHROTEL. Mi hanno venduto un rene” di Giuseppe Cristaldi. Un’opera di Teatro Civile (Promo Music – Corvino Meda Editore) che sta girando tutta Italia, tanto da attrarre l’attenzione, tra gli altri, di Roberto Saviano e Fabio Fazio, che ha voluto inserirla nella vetrina del blog di Che tempo che fa. Nefhrotel andrà in scena il 27 gennaio prossimo ed è il primo degli spettacoli cadeau per gli abbonati della ventisettesima Stagione della Rassegna del Teatro Pubblico Pugliese, a Taviano presso il Teatro Fasano alle 21.00. Un’occasione unica per assistere ad uno spettacolo intenso che ha l’obiettivo di rompere il silenzio di tacita accettazione su questo vergognoso fenomeno. Le parole sono accompagnate dalle musiche originali di Donatello Pisanello, padre fondatore del gruppo musicale popolare Officina Zoe e Premio Migliore Colonna Sonora Giovani Autori per IL PRIMO INCARICO di Giorgia Cecere.

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