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TARANTO L’ASSESSORE CATALDINO UN INDUSTRIA SICURA.
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Taranto e l’Industria del Futuro: La Visione dell’Assessore Gianni Cataldino
Nel recente video, l’assessore comunale all’attuazione del programma, Gianni Cataldino, ha espresso con chiarezza la posizione dell’amministrazione comunale riguardo alla delicata situazione dell’ex Silva. Le sue dichiarazioni, rilasciate in conferenza stampa, pongono l’accento sulla necessità di affrontare la questione con una mentalità rinnovata, lontana dagli schemi del passato.
Cataldino contesta l’idea di convocare un consiglio comunale basato su un “testo vuoto” privo di certezze tecniche, definendo questa prospettiva come un’illusione di democrazia. Il suo rifiuto dell’accordo interistituzionale di programma non è da intendersi come chiusura al dialogo, ma come una condizione necessaria per costruire un futuro reale per Taranto. L’assessore sottolinea la responsabilità di evitare il ripetersi di errori del passato, che hanno inflitto alla città una lunga sofferenza in ambito sanitario, sociale ed economico.
Secondo Cataldino, l’accettazione incondizionata di proposte per il futuro sarebbe un serio rischio per la sicurezza dei lavoratori e della comunità. Il suo obiettivo è chiaramente quello di giungere a una soluzione industriale che non comprometta la salute delle famiglie tarantine, ma che offra opportunità concrete e sostenibili.
La conclusione del suo intervento è un appello alla responsabilità e alla collaborazione: richiede un dialogo aperto e coraggioso per trovare azioni comuni, insistendo affinché il governo tratti Taranto come un interlocutore alla pari. La visione di Cataldino si distingue per il suo impegno nella ricerca di un futuro migliore, libero dagli errori del passato, mettendo al centro le esigenze della comunità e delle generazioni future.
In sintesi, il messaggio dell’assessore è chiaro: la crescita di Taranto deve avvenire su basi solide, evitando le illusioni e perseguendo un’industria che garantisca sicurezza e prosperità.