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TARANTO: AMBIENTALISTI: LE NOSTRE RAGIONI.
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Titolo: Taranto Sotto i Riflettori: Un Sittin per il Futuro della Città
Questo mattina, a partire dalle 9:30, un gruppo di cittadini, associazioni e comitati si è unito in un sittin davanti a Palazzo di Città a Taranto, dando vita a una conferenza stampa per discutere due questioni cruciali: la situazione dell’ex Ilva e il progetto di una discarica nel quartiere Paolo VI. Durante l’incontro, è emersa una forte volontà di fare chiarezza sulla mobilitazione, contrariamente all’immagine di violenza che alcuni media e istituzioni hanno tentato di attribuire ai partecipanti.
I manifestanti hanno espresso il loro dissenso contro l’inquinamento e le politiche ambientali obsolete, con cori che ripetevano fra i slogan i valori della giustizia ambientale e della tutela della salute pubblica. È stato rimarcato che la loro azione è pacifica e mira a rivendicare diritti fondamentali, un futuro migliore per Taranto e per le nuove generazioni.
Durante la conferenza, un giovane attivista ha criticato la criminalizzazione della mobilitazione da parte dei media, sottolineando che il vero obiettivo è quello di spingere la politica a immaginare un nuovo futuro, libero da fabbriche inquinanti e basato su una visione sostenibile e innovativa.
La richiesta è chiara: il sindaco, quando tornerà, deve assumere un ruolo di leadership nella lotta per un Taranto senza inquinamento. Le parole degli attivisti risuonano come un appello urgente affinché le istituzioni si allineino a un percorso di sviluppo più responsabile, in grado di garantire la salute e il benessere della comunità.
Questo sittin rappresenta una tappa importante nella continua lotta per il diritto a un ambiente sano e per la salvaguardia del futuro della città.