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Spiagge trasformate in bazar illegali: giro di vite dei carabinieri.

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Blitz contro l’Abusivismo sulle Spiagge Salentine

Ogni estate, le spiagge del Salento si affollano di turisti, ma purtroppo anche di venditori ambulanti irregolari che offrono merce contraffatta e senza autorizzazione. Recentemente, i carabinieri, in collaborazione con la Capitaneria di Porto, hanno condotto un’importante operazione lungo il litorale di Punta Prosciutto. Durante questo blitz, sono state sequestrate otto strutture metalliche impiegate come bancarelle abusive per la vendita di articoli da spiaggia.

All’interno di queste strutture, le autorità hanno trovato circa 10.000 prodotti, tra cui gonfiabili, giocattoli, capi d’abbigliamento, telimari e ombrelloni, tutti privi di autorizzazione, per un valore stimato di €30.000. La vendita di tali articoli non solo violava le normative sul commercio, ma occupava anche abusivamente circa 200 m² di spiaggia libera.

Questo intervento rappresenta un importante passo verso la legalità e la tutela del territorio, restituendo la spiaggia alla comunità. Le istituzioni, seguendo le recenti indicazioni del prefetto di Lecce, continuano a impegnarsi contro l’abusivismo commerciale. Questo impegno è parte di un’iniziativa più ampia per promuovere comportamenti responsabili tra i bagnanti e combattere le condotte illegali che, purtroppo, caratterizzano spesso la stagione estiva.

Il contrasto all’abusivismo commerciale non è solo una questione di regole, ma un segnale forte per la salvaguardia della bellezza e dell’integrità delle spiagge italiane.