ANTENNA SUD Tutte le notizie in tempo reale della Puglia e Basilicata Cronaca, Sport, Economia, Attualità, Politica sul canale 14 …
Contenuto dell’articolo:
Riassunto del Processo per l’Ominicidio di Paolo Stasi a Brindisi
Nel video della settimana dedicato ai “Processi di Puglia”, ci troviamo ancora una volta a Brindisi, dove è stato emesso il verdetto sul caso dell’omicidio di Paolo Stasi, un giovane di 19 anni assassinato davanti alla sua abitazione a Francavilla Fontana.
Gli Attori del Processo
In aula, il presidente della Corte d’Assise, Maurizio Saso, e il pubblico ministero Giuseppe De Nozza hanno ascoltato la difesa dell’avvocato Maurizio Campanile, il quale ha continuato la sua arringa contestando le accuse di premeditazione e di agguato. L’avvocato sostiene che la condotta degli imputati, Luigi Borracino e Cristian Candida, non possa essere considerata premeditata, come sostenuto dal PM.
Argomentazioni della Difesa
L’avvocato Campanile ha svolto un’analisi dettagliata, evidenziando che, sebbene l’innesco del crimine possa apparire premeditato, le prove presentate non sostengono tale tesi. In particolare, ha messo in dubbio il concetto di “agguato”, affermando che l’approccio a Paolo Stasi da parte di Borracino non avesse caratteristiche di un attacco premeditato.
Campanile ha anche contestato la tempistica delle telefonate effettuate prima dell’omicidio, ritenendola incompatibile con una pianificazione dettagliata e premeditata. Ha evidenziato che la premeditazione richiede un lasso di tempo sufficiente affinché una persona possa riflettere sulla sua azione criminosa, e ha sottolineato come in questo caso tale tempo non possa essere provato.
La Sentenza
Dopo le argomentazioni delle parti, la Corte si è ritirata per deliberare. Al termine di un lungo dibattito, sono state emesse le seguenti sentenze:
- Cristian Candida è stato ritenuto colpevole di diversi reati, tra cui il porto illegale di arma, condannato all’ergastolo.
- Luigi Borracino è stato condannato a 9 anni di reclusione per l’omicidio di Paolo Stasi, e sono state contestate anche altre condotte.
- Altri imputati, come Marirosa Masha e Sara Canovari, hanno ricevuto pene inferiori per reati connessi.
Riflessione Finale
Il processo ha sollevato interrogativi significativi sulla responsabilità dei giovani e sul ruolo degli adulti nella loro vita. L’avvocato Campanile ha chiesto alla giuria di riflettere su come le azioni dei giovani siano influenzate dall’ambiente che li circonda.
Il video si conclude con un invito a seguire la prossima puntata di “Processi di Puglia”, rinnovando l’impegno a portare alla luce le vicende legali che avvengono nelle aule di giustizia.