[
OSTUNI: BOMBA A MANO VICINO LO STUDIO DEL SINDACO.
Contenuto dell’articolo:
Bomba a Mano a Ostuni: Un Atto Intimidatorio nei Confronti del Sindaco
Un episodio inquietante ha scosso la cittadina di Ostuni: una bomba a mano è stata rinvenuta in una stradina nei pressi dello studio professionale del sindaco Angelo Pomes, situato in via Giovanni Palatucci, a breve distanza dalla centralissima piazza Libertà. L’ordigno è stato scoperto da un automobilista che aveva parcheggiato nelle vicinanze. Subito dopo la segnalazione, gli artificieri sono intervenuti per mettere in sicurezza e rimuovere la bomba.
Le indagini sono affidate al commissariato locale, con l’obiettivo di ricostruire l’accaduto. Secondo gli investigatori, non ci sono dubbi sul fatto che si tratti di un gesto intimidatorio volto al sindaco, eletto nel maggio 2023 con una coalizione di centrosinistra. Questo non è il primo episodio preoccupante che coinvolge Pomes; già a Ferragosto di quest’anno una telefonata anonima aveva allertato le autorità su un presunto ordigno all’interno di Palazzo di Città, che si rivelò poi un falso allarme.
Politici e membri della comunità stanno esprimendo solidarietà al sindaco. Fabio Giorgino, segretario del Partito Democratico di Ostuni, ha dichiarato: “Andremo avanti insieme, non ci faremo piegare da niente, neanche da chi vorrebbe intimidire la città.” Anche l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle, Valentina Palmisano, ha condannato l’atto, esprimendo la propria solidarietà a Pomes e ribadendo che ogni forma di violenza e intimidazione va respinta con decisione.
Questo evento solleva interrogativi sulla sicurezza dei rappresentanti istituzionali e sull’atmosfera di tensione che potrebbe minacciare la democrazia locale. I cittadini e le istituzioni devono unirsi per garantire un ambiente in cui si possa discutere e confrontarsi senza timore di ritorsioni.