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La FIALS denuncia gravi irregolarità nella mobilità interna dell’ASL Brindisi: graduatorie non pubblicate, convocazioni anticipate e …
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La Fials Allerta su Irregolarità nella Mobilità Interna degli Infermieri dell’ASL Brindisi
Recentemente, la Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità (Fials) ha espresso una forte preoccupazione riguardo alla gestione delle procedure di mobilità interna per il personale infermieristico dell’ASL Brindisi. Secondo quanto riportato da fonti sindacali, le convocazioni per il trasferimento degli infermieri sarebbero avvenute prima della pubblicazione ufficiale delle graduatorie, contravvenendo ai principi di trasparenza e imparzialità previsti per la pubblica amministrazione.
Questa situazione ha generato un significativo numero di segnalazioni da parte degli infermieri coinvolti, molti dei quali hanno ricevuto comunicazioni formali senza che fossero stati pubblicati bandi o graduatorie definitive. Giuseppe Carbone, segretario generale della Fials, ha definito tali pratiche come inaccettabili, evidenziando come rappresentino un abuso che mina i diritti dei lavoratori e compromette la fiducia dei cittadini nel sistema sanitario.
In risposta a queste irregolarità, la Fials ha formalmente diffidato l’ASL Brindisi dal ripetere tali comportamenti e ha richiesto un immediato accertamento dei fatti, nonché l’adozione di provvedimenti disciplinari nei confronti dei responsabili. Inoltre, il sindacato ha invocato l’intervento delle istituzioni regionali per garantire il rispetto dei fondamentali principi di legalità, correttezza e trasparenza, che devono guidare le procedure all’interno della pubblica amministrazione.
Questo episodio si inserisce in un contesto di tensione tra le organizzazioni sindacali e le amministrazioni sanitarie, dove la gestione del personale e il rispetto delle procedure continuano a rappresentare nodi critici da affrontare per garantire un sistema sanitario efficiente e giusto.