Dal settecento ad oggi, nel cuore del Salento, il fascino della Masseria Provenzani

Il fascino di una struttura che si aggiorna ma che difende la bellezza originaria. Ogni angolo qui è stato protetto e conservato, così come era stato creato. E quando la natura e le costruzioni dell’uomo riescono a trovare la giusta armonia, quella che dura col passare dei secoli, allora sei davanti ad uno spettacolo puro. Vi facciamo godere delle immagini dell’antica Masseria Provenzani, immersa in un’area di grande importanza storico-naturalistica che va dal parco naturale di Rauccio, osservatorio locale del WWF, al sito archeologico dell’Abbazia romanica di Santa Maria di Cerrate del XI secolo, oggi acquisito dal Fai per la conservazione e promozione dei beni culturali. L’antica struttura, già annoverata nel Catasto di Lecce del 1755, risulta facente parte dell’esteso feudo di Santa Maria di Cerrate, tra i beni del noto teologo Giuseppe Lombardi della “Città di Ojra”. Attualmente la Masseria Provenzani offre l’opportunità di sperimentare il gusto del “lifestyle” del Salento nella campagna pugliese. Il casale è circondato da centinaia di ulivi centenari e fiori, a un chilometro dalla costa. La bellezza incontaminata di questa parte meridionale d’Italia e la sua splendida veduta panoramica, rendono questa zona una delle mete preferite per i turisti italiani e stranieri.

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