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Nonostante gli sforzi compiuti dall’Amministrazione Comunale, il servizio di raccolta di rifiuti non decolla, a conferma del fatto che …
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Situazione Critica della Pulizia Urbana a Brindisi: Un Primo Bilancio di Tecnoservice
Nel primo mese di attività di Tecnoservice a Brindisi, le aspettative di un miglioramento nel servizio di pulizia urbana sembrano essere state deluse. Nonostante gli sforzi dell’amministrazione comunale, guidata dall’assessore all’ambiente Livia Antonucci, i risultati ottenuti sono preoccupanti.
La percentuale di raccolta differenziata continua a stagnare, mentre le strade della città, in particolare il centro storico, versano in condizioni di scarsa igiene. Le chianche bianche richiedono interventi costanti di lavaggio che non sono stati effettuati adeguatamente. Inoltre, le operazioni di deblattizzazione e derattizzazione sono state segnalate come inefficaci, contribuendo a un’invasione visibile di blatte nelle strade.
Il servizio di spazzamento si attesta al di sotto delle aspettative, con gli operatori ecologici sprovvisti delle attrezzature necessarie per svolgere il loro lavoro con efficienza. Le organizzazioni sindacali hanno inoltre sollevato preoccupazioni riguardo alla mancanza di ferie estive per i lavoratori, un elemento che aggrava ulteriormente la situazione.
La delusione è palpabile tra i cittadini, che si aspettavano un cambiamento significativo rispetto alla gestione precedente. Per affrontare l’emergenza, è fondamentale che vengano intensificati i controlli da parte del DEC e della polizia locale. Sono state annunciate misure preventive, come l’installazione di fototrappole, per monitorare il corretto conferimento dei rifiuti e combattere il degrado urbano.
In sintesi, l’attuale situazione di Brindisi richiede un intervento immediato e coordinato per ristabilire gli standard di pulizia e decoro che la città merita.