CIA DENUNCIA: NIENTE ACQUA DALLA BASILICATA

[

CIA DENUNCIA: NIENTE ACQUA DALLA BASILICATA.

Contenuto dell’articolo:

Criticità nella Gestione della Diga di San Giuliano: La Denuncia della Confederazione Italiana Agricoltori Taranto

La Diga di San Giuliano, realizzata nel 1950 come parte del piano Marshall, ha come obiettivo principale la creazione di un bacino idrico per l’irrigazione delle province di Metapontino e Taranto. Tuttavia, la recente denuncia della Confederazione Italiana Agricoltori (CIA) di Taranto mette in luce le problematiche persistenti riguardanti la gestione del sistema idrico.

Secondo la CIA, il principio di condivisione equa delle risorse idriche tra Puglia e Basilicata non viene rispettato. La gestione del Consorzio di Bradano e Metaponto, infatti, risulta unilaterale e penalizza la Puglia, con variazioni nella fornitura d’acqua che avvengono senza preavviso.

Nonostante il recente ripristino della galleria che porta l’acqua al ripartitore di San Marco, la situazione rimane critica. La mancanza di un giunto di dilatazione all’imbocco della galleria causa una perdita di circa mezzo litro d’acqua al secondo, contribuendo a un significativo spreco delle risorse. Inoltre, si stima che, dalla data dell’8 maggio all’8 agosto, siano evaporati circa 6 milioni di metri cubi d’acqua.

La CIA esorta le autorità competenti, compreso l’assessore regionale all’agricoltura e il commissario unico dei consorzi di bonifica, a prendere provvedimenti per garantire un’efficiente gestione delle risorse idriche e ripristinare il diritto di comproprietà della diga. Questa situazione richiede attenzione e responsabilità per tutelare un patrimonio naturale essenziale per l’agricoltura delle due regioni coinvolte.

Condividi: