31 LUGLIO 2025 – POTENZA – NEL CARCERE SOVRAFFOLLAMENTO DEL 150%



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La Situazione Penitenziaria in Basilicata: Un Appello per Umanità e Dignità

In un recente presidio tenutosi a Potenza, i Garanti territoriali per le persone private della libertà hanno denunciato il drammatico sovraffollamento della casa circondariale locale, che attualmente ospita 163 detenuti, otto dei quali donne, su una capienza regolamentare di 105 posti. Ciò si traduce in un tasso di sovraffollamento del 150%, nonostante i tentativi di ristrutturazione e ampliamento effettuati lo scorso anno.

Il focus dell’evento è stato un grido collettivo per un approccio più umano nei confronti della detenzione: “Meno celle, meno punizioni, ma più umanità, più amore per queste persone”. Questo messaggio, originario della Basilicata, evidenzia la richiesta di una maggiore dignità per i detenuti.

La situazione non è migliorata nemmeno nell’Istituto penitenziario di alta sicurezza di Melfi, dove attualmente ci sono 90 detenuti, ma si registra una mancanza di 44 agenti di polizia penitenziaria. I rappresentanti sindacali, tra cui il segretario generale della CGIL di Potenza, Vincenzo Esposito, e i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, hanno partecipato attivamente al presidio, sottolineando la grave carenza di personale e le condizioni critiche degli istituti penitenziari in Basilicata.

I Garanti hanno, inoltre, lanciato un appello per un atto di clemenza, volto a facilitare la liberazione di quei detenuti che hanno ancora da scontare un residuo di pena tra uno e tre anni. Questo anno giubilare, dedicato alla speranza, rappresenta un’opportunità per riflettere sulle riforme necessarie per migliorare le condizioni di vita nelle carceri e promuovere un sistema penitenziario più giusto e umano.

In sintesi, la situazione penitenziaria in Basilicata è caratterizzata da gravi problemi di sovraffollamento e carenza di personale, richiedendo interventi urgenti per garantire una maggiore dignità e umanità per i detenuti.

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