8 AGOSTO 2025 – BARI, PRONTI I PRIMI 70 INFERMIERI DI COMUNITA’



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Innovazione nella Sanità: I Primi 70 Infermieri di Famiglia e Comunità in Puglia

Di recente, Bari ha assistito a un’importante svolta nel campo della sanità territoriale con la formazione dei primi 70 infermieri di famiglia e comunità, un’iniziativa innovativa promossa dalla Regione Puglia. Questo corso, concepito dall’azienda sanitaria locale, ha l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei pazienti e alleviare la pressione sulle strutture sanitarie tradizionali.

Durante una cerimonia ufficiale, si è tenuta la consegna degli attestati ai professionisti che hanno completato con successo il percorso formativo. Questa nuova figura non solo si distacca dal tradizionale lavoro in corsia, ma si propone come un “angelo custode” per le famiglie, promuovendo un approccio alla sanità più vicino ai pazienti.

L’infermiere di famiglia lavorerà in sinergia con i medici di medicina generale e altri professionisti dell’assistenza territoriale, operando in contesti come le case di comunità, le centrali operative territoriali e le unità di continuità assistenziale. Questa ristrutturazione dei servizi sanitari rappresenta un passo decisivo verso una “sanità di prossimità”, un modello assistenziale che pone al centro il paziente e le sue esigenze.

Il progetto si allinea con le normative del DM77 del 2022, che sottolineano l’importanza della salute territoriale come elemento fondamentale del sistema sanitario. Iniziative come questa non solo contribuiscono a una cura più efficace e capillare, ma anche a un miglior utilizzo delle risorse sanitarie, rendendo il sistema più resiliente e reattivo alle esigenze della comunità.

In conclusione, l’introduzione degli infermieri di famiglia e comunità rappresenta un significativo passo avanti verso un modello di assistenza sanitaria proattivo e integrato. Con esperienze già attive a Bari e Foggia, ci si aspetta che questa innovazione possa portare risultati tangibili, migliorando la salute pubblica e il benessere dei cittadini pugliesi.

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