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Tentato Furto d’Auto e Inseguimento a Trinitapoli: La Riscoperta della Sicurezza
Un tentato furto d’auto si è trasformato in un’avventura ad alta velocità per le strade di Trinitapoli, culminando con l’arresto di uno dei due malviventi coinvolti. I carabinieri della stazione locale, durante un’operazione di controllo del territorio, hanno interrotto il tentativo di furto di una BMW X1.
I due sospetti, colti sul fatto mentre cercavano di forzare il blocco di accensione, non hanno esitato a scappare a bordo di una Fiat 500, che si è rivelata essere rubata e con targa alterata. È così iniziato un inseguimento ad alta velocità tra le vie del centro, caratterizzato da manovre pericolose e viaggi contromano. Nel tentativo di guadagnarsi la fuga, i criminali hanno persino speronato l’auto dei carabinieri.
La corsa è proseguita verso una zona rurale, dove uno dei fuggitivi è riuscito a dileguarsi nei campi. Tuttavia, il complice, un cinquantenne originario di Stornara, è stato bloccato e arrestato. L’uomo dovrà confrontarsi con pesanti accuse, tra le quali danneggiamento, ricettazione, rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale.
All’interno della Fiat utilizzata per la fuga, i carabinieri hanno scoperto un vero e proprio arsenale di strumenti per furti d’auto, tra cui attrezzi da scasso, centraline decodificate, coltelli, cinghie da traino, passamontagna e guanti, tutti sottoposti a sequestro. La BMW X1 è stata restituita al legittimo proprietario, mentre il cinquantenne arrestato è stato trasferito nel carcere di Foggia.
Questo episodio non solo evidenzia l’efficacia delle forze dell’ordine, ma serve anche a ricordare l’importanza della vigilanza e della cooperazione della cittadinanza nella lotta contro la criminalità.