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La Casa Natale di Giovanni Bovio: Un Esposto per Preservare la Storia
Il Movimento Civico “Articolo 97 – Liberi e Trasparenti” ha recentemente presentato un esposto alla Soprintendenza e alla Regione Puglia riguardante la destinazione d’uso della Casa Natale di Giovanni Bovio. Questo antico immobile, riconosciuto per il suo significato storico e culturale, secondo il movimento dovrebbe ospitare esclusivamente attività legate alla figura del filosofo tranese.
Il progetto vincitore del bando “Luoghi comuni” ha sollevato tensioni, in quanto include eventi che il Movimento considera inappropriati per un luogo di tale rilievo, come ad esempio la tanto criticata “cena con delitto”. Cavalier La Dogana e diversi studiosi della città avevano auspicato la creazione di un museo dedicato a Bovio, un obiettivo che sembrava in linea con le aspettative iniziali.
Tuttavia, l’Amministrazione Comunale ha recentemente avviato una procedura per il bando, che ha portato alla concessione della Casa di Giovanni Bovio per iniziative che, sebbene socialmente utili, non rispecchiano la valenza identitaria del luogo. La struttura dispone di un piano terra e due piani superiori, con una ristrutturazione parziale del piano terra, ma resta inadeguata per le attuali proposte.
Il Movimento Civico si è detto preoccupato per la destinazione del sito e ha sottolineato che, date le circostanze, il bando dovrebbe essere revocato. La questione pone interrogativi sul rispetto del patrimonio culturale e sulla necessità di preservarlo nel modo più conforme alla sua storia.