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Titolo: Aggressione al Centro Raccolta Rifiuti di Brindisi: Un Problema di Sicurezza da Affrontare
Il recente incidente presso il Centro Raccolta Rifiuti del quartiere Paradiso a Brindisi ha sollevato serie preoccupazioni riguardo la sicurezza degli operatori e la mancanza di un adeguato sistema di videosorveglianza. Un lavoratore dell’azienda Tecnoservice, aggredito da due uomini, è stato colpevole di aver rispettato le procedure e le normative nella consegna del kit per la raccolta differenziata. Questo comportamento corretto ha scatenato una reazione violenta da parte di un utente, culminando in un’aggressione fisica.
Attualmente, il lavoratore è stato dimesso dall’ospedale dopo aver subito un infortunio all’occhio, ma le forze dell’ordine sono attive nella ricerca degli aggressori. Secondo le prime ricostruzioni, l’aggressore principale aveva inizialmente minacciato il lavoratore, promettendo un’imminente vendetta, prima di tornare con un complice e dare vita all’attacco.
La situazione è aggravato dalla completa mancanza di telecamere di sicurezza funzionanti nella struttura: attualmente, l’unica registrazione in corso è quella dell’intervista in atto. Questo porta a interrogarsi su come un servizio così cruciale, sia per la comunità che per la sicurezza degli operatori, possa operare senza un sistema di sorveglianza efficace.
Tecnoservice ha già segnalato al Comune la necessità di implementare un sistema di videosorveglianza, che ora sembra più urgente che mai. Le autorità competenti sono chiamate a intervenire affinché episodi simili non si ripetano, tutelando così i lavoratori e garantendo la sicurezza dei servizi alla collettività.