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Titolo: Sciopero CGIL a Bari: Le Ragioni Dietro la Mobilitazione del 12 Dicembre 2025
Il 12 dicembre 2025, Bari è stata teatro di uno sciopero indetto dalla CGIL, un’iniziativa che ha riunito lavoratori e sindacalisti per manifestare contro la manovra economica del governo e per richiamare l’attenzione sulla situazione di ex ILVA. Questa mobilitazione si inserisce in un contesto di crescente preoccupazione per i diritti dei lavoratori e le politiche industriali del paese.
Le Motivazioni dello Sciopero
La CGIL ha sollevato preoccupazioni riguardo alle misure economiche attuate dall’esecutivo, ritenute insufficienti per garantire la sicurezza e il benessere dei lavoratori. I manifestanti hanno espresso richieste specifiche, mirando a una riforma delle politiche di occupazione e a una maggiore protezione per i settori colpiti dalla crisi economica.
Inoltre, il tema dell’ex ILVA è stato centrale nel dibattito. I lavoratori della storica acciaieria hanno sottolineato la necessità di un intervento concreto per garantire posti di lavoro e migliorare le condizioni ambientali della zona. La CGIL ha chiesto al governo di prendere provvedimenti urgenti per risolvere le criticità legate a questo settore cruciale.
Un Futuro di Mobilitazione
Questo sciopero a Bari rappresenta solo una delle molteplici iniziative promosse dalla CGIL per far sentire la voce dei lavoratori. Con un forte richiamo all’unità e alla solidarietà, i sindacalisti hanno esortato tutti a unirsi nella lotta per un lavoro dignitoso e per politiche che tutelino i diritti dei cittadini. La mobilitazione del 12 dicembre è un chiaro segnale che la CGIL intende continuare a lottare per un futuro migliore per tutti i lavoratori.
Concludendo, l’adesione massiccia a questo sciopero evidenzia la crescente insoddisfazione nei confronti della gestione economica e delle politiche sul lavoro. Le azioni della CGIL riflettono una volontà di non rimanere passivi di fronte alle sfide attuali, segnando un passaggio cruciale nella storia del sindacalismo italiano.