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Festival della Valle d’Itria: Omaggio a Shostakovich con Fabio Luisi

Il Festival della Valle d’Itria si distingue per il suo impegno nella valorizzazione della musica classica, e quest’anno ha reso omaggio a uno dei colossi del 900: Dmitri Shostakovich, nel cinquantesimo anniversario della sua scomparsa. L’evento, tenutosi nell’incantevole atrio del Palazzo Ducale di Martina Franca, ha visto esibirsi l’orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala, diretta dal maestro Fabio Luisi, direttore musicale del festival.

Il concerto sinfonico ha avuto come protagonista la Sinfonia n. 14, un’opera di grande intensità e intimità, composta per soprano, basso, archi e percussioni. Questa sinfonia si inserisce perfettamente nel tema del festival 2025, “Guerre e Pace”, affrontando il delicato e drammatico tema della morte attraverso parole tratte da poesie internazionali, abilmente tradotte in russo.

Luisi ha sottolineato l’unicità di quest’opera, evidenziando come fosse una delle preferite del compositore stesso. La struttura articolata in più movimenti cattura l’ascoltatore con la sua profondità e la sua crudezza, facendo di questa sinfonia un capolavoro imperdibile.

In sintesi, questo concerto ha non solo celebrato la figura di Shostakovich ma ha anche offerto una piattaforma per riflettere su temi universali che trascendono il tempo e lo spazio, rendendo il Festival della Valle d’Itria un importante punto di riferimento per la musica e la cultura.