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Titolo: Atti Intimidatori a Brindisi: Reazioni e Soliderietà Politica
Nel corso della notte, l’amministratrice unica della BMS, Rossana Paladino, è stata oggetto di un atto intimidatorio significativo, un fatto che ha sollevato preoccupazioni tra i rappresentanti politici della città. Il sindaco Giuseppe Marchionna ha espresso la sua solidarietà e vicinanza all’amministratrice, sottolineando la gravità della situazione e la necessità di un intervento rapido da parte delle forze dell’ordine per fare chiarezza sull’accaduto. Secondo lui, tali comportamenti riportano indietro Brindisi di anni e non possono essere tollerati.
Specifica solidarietà è stata espressa dal Partito Democratico, che ha definito l’evento un “vile attentato incendiario”. Il PD ha condannato l’uso della violenza come strumento per intimidire i funzionari pubblici, sottolineando che il dialogo e il confronto politico devono essere sempre prioritari.
Anche i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle hanno manifestato supporto nei confronti di Paladino, esortandola a continuare il suo lavoro per garantire efficienza e trasparenza alla BMS. Essi hanno richiesto l’intervento del prefetto per la convocazione di un comitato riguardante l’ordine pubblico e la sicurezza, evidenziando l’urgenza di un tavolo operativo per combattere fenomeni simili.
Infine, il consigliere Roberto Quarta ha sollecitato un intervento da parte dell’onorevole Mauro Dattis, vice-presidente della Commissione Antimafia, per porre l’attenzione su Brindisi. La comunità si unisce, quindi, in un coro di condanna verso la violenza e in un richiamo alla solidarietà e alla giustizia.