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Arresto di un 30enne di Galatina dopo un inseguimento per le strade di Mesagne
Lo scorso 24 luglio, a seguito di un’accurata indagine condotta dalla polizia, è stato arrestato un trentenne residente a Collemeto, frazione di Galatina, ritenuto responsabile di una serie di reati avvenuti la notte tra il 25 e il 26 febbraio 2025. L’uomo si era reso protagonista di una rocambolesca fuga da un posto di blocco della polizia, culminata con lo speronamento di un’auto della polizia e un tentativo di investire un agente.
La sequenza di eventi è iniziata quando, intorno alle 22, un poliziotto ha intimato l’altro a fermarsi durante un controllo. Invece di arrestare la corsa, il conducente ha accelerato, dandosi alla fuga attraverso le strade di Mesagne a velocità sostenuta, andando a collidere con auto parcheggiate e immettendosi contromano su una strada principale.
Il culmine della fuga è avvenuto quando, cercando di liberarsi dei poliziotti che lo inseguivano, l’uomo ha speronato una volante e ha tentato di investire il capopattuglia sceso per fermarlo. Solo la prontezza del poliziotto ha evitato gravi conseguenze, sebbene l’agente abbia riportato ferite lievi.
Le indagini, sotto la supervisione del vicequestore Giuseppe Massaro, hanno portato all’identificazione dell’autore grazie all’analisi delle immagini di videosorveglianza e alla collaborazione dei commissariati locali. Il 24 luglio, l’uomo è stato infine arrestato e posto agli arresti domiciliari, con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltre a danneggiamento aggravato.
L’episodio sottolinea l’importanza delle tecnologie di sorveglianza nella risoluzione di crimini e nella protezione dei cittadini e delle forze dell’ordine.